PROFILO ARTISTICO
MARIO MANCINI
Nato in Svizzera, nel 1963
Mario Mancini, nato il 22.08.1963, risiede a Casole d’Elsa (Si) dove vive e lavora.
Si avvicina alla poesia nel 2006, alla scomparsa del padre, dramma che lo sconvolge
emotivamente.
Poliedrico, oltre alla poesia sperimenta e da forma alle sue emozioni attraverso l’arte
contemporanea, con installazioni, pitture, che ne caratterizzano l’originalità e la
creatività.
E’ difficile catalogarlo con un movimento artistico, spazia dall’informale alla
minimal art, dall’arte povera alla poesia visiva, curioso, spinge la sua ricerca in ogni
direzione per trovare e fissare un punto di vista insolito sulle debolezze dell’uomo,
sulle meraviglie dell’esistenza.
Troverete nelle sue poesie, opere, le sue inquietudini, i suoi dubbi, emergeranno
osservazioni oziose, audaci, malinconiche, affioreranno contraddizioni, paure.
Mario Mancini ha vissuto le sue pulsioni artistiche, la sua ricerca interiore, senza
mai misurarsi con la pratica, senza mai dare forma, colore, parole, ai suoi turbamenti,
fino a quando tutto e’ fluito spontaneamente, senza piu’ riuscire a contenere, la sua
rabbia, la sua gioia il suo dolore, le sue emozioni.
Nonostante abbia intrapreso il suo viaggio non piu’ in tenera eta’ risulta essere artista
giovanissimo.
Mario Mancini, nato il 22.08.1963, risiede a Casole d’Elsa (Si) dove vive e lavora.
Si avvicina alla poesia nel 2006, alla scomparsa del padre, dramma che lo sconvolge emotivamente.
Poliedrico, oltre alla poesia sperimenta e da forma alle sue emozioni attraverso l’arte contemporanea, con installazioni, pitture, che ne caratterizzano l’originalità e la creatività.
E’ difficile catalogarlo con un movimento artistico, spazia dall’informale alla minimal art, dall’arte povera alla poesia visiva, curioso, spinge la sua ricerca in ogni direzione per trovare e fissare un punto di vista insolito sulle debolezze dell’uomo, sulle meraviglie dell’esistenza.
Troverete nelle sue poesie, opere, le sue inquietudini, i suoi dubbi, emergeranno osservazioni oziose, audaci, malinconiche, affioreranno contraddizioni, paure.
Mario Mancini ha vissuto le sue pulsioni artistiche, la sua ricerca interiore, senza mai misurarsi con la pratica, senza mai dare forma, colore, parole, ai suoi turbamenti, fino a quando tutto e’ fluito spontaneamente, senza piu’ riuscire a contenere, la sua rabbia, la sua gioia il suo dolore, le sue emozioni.
Nonostante abbia intrapreso il suo viaggio non piu’ in tenera eta’ risulta essere artista giovanissimo.
LA BOTTEGA DI MARIO

LA BOTTEGA DI MARIO
