VOLTATI
Voltati,
offende il tuo lamento inopportuno,
declina il rancore
e spandi i tuoi sospiri
verso la brezza che muove l’aurora.
Ascendono le note
composte con pudore,
e quei colori
non sono sparsi a caso,
rendi al tuo ricordo
la gioia del passato,
ai frutti ancora acerbi
il tempo della pace.
E allora siediti,
sulla terra dei germogli
dove il vento
intona i suoi canti,
dove pietre
diventano diamanti.
MARIO MANCINI