6 LUGLIO

Di ginestra e di lavanda

emana il vento i suoi sospiri,

mentre le rondini garriscono

nel terso cielo dell’estate.

Maturano le spighe

negl’imbruniti campi

e danno il verso al sole

corolle di girasoli.

Eppur qualcosa di più intenso

rallegra i miei livori,

quella luce,

che d’immenso nei tuoi occhi

inebria il cuore.

E adagio nelle mani

dove nascono le tue carezze,

i giorni miei inquieti

a mitigare la mia sete.

MARIO MANCINI