LUME AL TEDIO

Aurora seducente e lume al tedio

niveo candore tra calle di nebbia,

nel vortice austero delle mie pene

abbandono le inquiete ombre al tuo sorriso.

Migra il bagliore della tua assenza

ornata di porpora a dar giusto rilievo,

restia al cospetto di tanta veemenza

adagi il turbine delle mie passioni

nel lento fluire d’un tempo maturo.

Dinanzi a illusioni dal troppo peso,

indomita cadenzi il mio destino.

MARIO MANCINI