DOMANDO MISERICORDIA
Costretto dal riverbero dell’anima
odo il delirio della passione
tracimare dalle viscere delle mie carni,
colgo nell’oblio delle pendule membra
il perfido giogo della sorte,
vacuo arbitrio,
al feretro la morte.
Naufrago nell’eremo del vento
asceso alle soglie del mistero
domando misericordia alla mia ignoranza
MARIO MANCINI